Il Caffè Concerto Paszkowski nacque nel 1846 come birreria, ma divenne presto un Caffè Concerto dove si esibiva la famosa banda Paszkowski e una, rarissima per l’epoca, orchestra femminile
Il locale assunse già dopo poco tempo quelle caratteristiche di Caffè Concerto che l'hanno fatto conoscere anche a livello internazionale, e presenta ancora oggi belle sale in stile primo Novecento.
Nel primo dopoguerra la sua vocazione musicale si rivolgerà decisamente verso il cabaret.
Il locale fu punto di incontro di intellettuali fiorentini o di passaggio a Firenze, tra i quali diversi protagonisti della cultura italiana della prima metà del XX secolo
Tuttora nelle sale interne si svolgono serate musicali, meeting, convegni, anche se l'epoca d'oro della letteratura fiorentina è tramontata.
Nel 1991 Caffè Concerto Paszkowsk è stato dichiarato Monumento Nazionale.
Karol Paszkowski (1872-1940), figlio di un partecipante all’insurrezione polacca del 1863, si stabilì in Italia agli inizi del Novecento, diventando uno dei pionieri dell’industria della birra nel nostro Paese.
Con la Società Anonima per Azioni C. Paszkowski gestì a Firenze la birreria e ristorante Gambrinus Halle, e soprattutto il Caffè Concerto che porta ancora oggi il suo nome. In seguito divenne Console Onorario della Polonia a Firenze.