2 maggio - Giornata della Bandiera della Repubblica Polacca (Dzień Flagi Rzeczypospolitej Polskiej)

 

In Polonia dal 2004 si celebra la festa della bandiera nazionale, una ricorrenza che mira a promuovere l’identità polacca e i suoi simboli (Legge del 20 febbraio 2004).

 

I colori nazionali polacchi, come pochi al mondo, vantano una origine araldica. Derivano direttamente dai colori dello stemma del Regno di Polonia e dello stemma del Granducato di Lituania. Nella simbologia polacca il bianco è quello dell’aquila, lo stemma della Polonia, e del cavaliere a cavallo, lo stemma della Lituania. Entrambi sono rappresentati su scudi di colore rosso.

 

La bandiera della Polonia, in uso sin dall'inizio del XX secolo, è composta da due bande orizzontali di pari dimensioni: bianca quella superiore e rossa quella inferiore. Nell'insegna civile e in quella di Stato è presente lo stemma nazionale al centro della banda bianca.

 

L'insegna di guerra reca invece l'aggiunta di una coda di rondine che porta ad una proporzione di 10:21.

 

Il 7 novembre 1831, durante la sollevazione di novembre, la Camera dei Deputati della Polonia decise che i colori nazionali sarebbero stati quelli dello stemma dell'Unione Polacco-Lituana, ossia il bianco e il rosso. Il 1º agosto 1919, la Camera, nuovamente indipendente, creò la bandiera nella sua attuale forma. 

 

Lo stemma della Polonia, usato da secoli, raffigura un’aquila bianca con corona. Secondo la leggenda, Lech – il presunto fondatore dello stato polacco – un giorno vide sul suo cammino un nido d’aquila e decise di costruire un borgo in quel luogo. Dalla parola polacca per "nido" proviene il nome dell’antica capitale della Polonia, Gniezno, mentre l'aquila è il simbolo dello stato. L’immagine dell’aquila è stata soggetta a varie modifiche nel corso dei secoli: ai tempi del regime comunista fu addirittura privata della corona. 

 

La bandiera polacca nacque verso la fine del ‘700, quando dopo le spartizioni del paese i patrioti e gli eroi delle insurrezioni avevano bisogno di un simbolo facilmente riconoscibile. A tal fine sono stati scelti i colori rosso e bianco, presi dallo stemma. La bandiera è stata approvata ufficialmente nel 1831, ma già nel 1792, durante le celebrazioni del primo anniversario della Costituzione del 3 maggio, i partecipanti portavano abiti e nastri bianco-rossi, per simbolizzare la fedeltà alla patria. La bandiera polacca, vietata dagli zar russi, è rientrata come simbolo ufficiale della Polonia solo nel 1918, dopo la riconquista dell’indipendenza. 

 

Dopo la seconda guerra mondiale le autorità comuniste introdussero molte restrizioni quanto all’uso della bandiera e degli altri simboli nazionali, e mostrare la bandiera senza autorizzazione era considerato un segno di protesta verso il regime. Appariva quindi durante gli scioperi, e Solidarnosc la mise nel suo simbolo. Oggi viene issata obbligatoriamente il 1 maggio (Festa del Lavoro), il 2 maggio (Giorno della Bandiera), il 3 maggio (Festa della Costituzione) e l’11 novembre (Festa dell’Indipendenza).

 

In questa giornata i polacchi ricordano la lunga storia dei colori nazionali, il bianco e il rosso e con orgoglio espongono la bandiera all’esterno delle case.